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Chick Corea – Return to forever

N. di catalogo                 ECM 1022
Anno                                 1972
Durata                              46’48”
Data registrazioni          2 e 3 Febbraio 1972
Luogo registrazioni       A & R Studios, NY
N. di catalogo                 ECM 1022
Anno                                 1972
Durata                              46’48”
Data registrazioni          2 e 3 Febbraio 1972
Luogo registrazioni       A & R Studios, NY

Creatività è essere consapevolmente connessi ad un contesto

New York, 1970.
Nei club di Manhattan si fanno incontri interessanti: Zawinul e Shorter presentano la loro creatura neonata e ancora acerba, Weather Report; Jarrett sta sperimentando nuovi suoni caraibici.
Sia Weather Report che Jarrett stanno suonando con un percussionista brasiliano, un tropicalista, un esule politico, Airto Moreira, ma nessuno a NY si è ancora interessato alla voce della sua compagna, Flora Purim.
In quei locali pieni di fumo suona e ascolta il giovanissimo bassista jazz Stanley Clarke: chissà se ha già sentito gli Steely Dan che stanno mettendo insieme i loro primi accordi.
È stato appena pubblicato un libro su uno strano gabbiano; parla del bodhisattva, ma il buddismo non è ancora abbastanza di moda.
Eric Berne è appena scomparso, lasciandoci con una domanda: a che gioco giochiamo?
Il trentenne Chick, italoamericano bruttino, fallito sia alle scuole musicali che all’università, ha trovato solo un matto, Miles Davis, a dargli retta sulle sue torture elettriche al piano.
Ma è totalmente immerso nel suo contesto, e lo attraversa (fisicamente) senza fermarsi.
È così che nasce uno dei 5 dischi più importanti del decennio.

Davide Bacchiddu

Formazione

Chick Corea – tastiere
Stanley Clarke – basso
Joe Farrell – sax, flauto
Airto Moreira – batteria, percussioni
Flora Purim – voce, percussioni


Tracce
n. TitoloCompositoreDurata
1Return to ForeverChick Corea 12:06
2Crystal SilenceChick Corea / Neville Potter06:59
3What Game Shall We Play Today?Chick Corea / Neville Potter04:30
4Sometime Ago/La FiestaChick Corea 23:13

N. di catalogo                 ECM 1022
Anno                                 1972
Durata                              46’48”
Data registrazioni          2 e 3 Febbraio 1972
Luogo registrazioni       A & R Studios, NY

Creatività è essere consapevolmente connessi ad un contesto

New York, 1970.
Nei club di Manhattan si fanno incontri interessanti: Zawinul e Shorter presentano la loro creatura neonata e ancora acerba, Weather Report; Jarrett sta sperimentando nuovi suoni caraibici.
Sia Weather Report che Jarrett stanno suonando con un percussionista brasiliano, un tropicalista, un esule politico, Airto Moreira, ma nessuno a NY si è ancora interessato alla voce della sua compagna, Flora Purim.
In quei locali pieni di fumo suona e ascolta il giovanissimo bassista jazz Stanley Clarke: chissà se ha già sentito gli Steely Dan che stanno mettendo insieme i loro primi accordi.
È stato appena pubblicato un libro su uno strano gabbiano; parla del bodhisattva, ma il buddismo non è ancora abbastanza di moda.
Eric Berne è appena scomparso, lasciandoci con una domanda: a che gioco giochiamo?
Il trentenne Chick, italoamericano bruttino, fallito sia alle scuole musicali che all’università, ha trovato solo un matto, Miles Davis, a dargli retta sulle sue torture elettriche al piano.
Ma è totalmente immerso nel suo contesto, e lo attraversa (fisicamente) senza fermarsi.
È così che nasce uno dei 5 dischi più importanti del decennio.

Davide Bacchiddu

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